Vittime di fucilazioni, esecuzioni sommarie e rappresaglie
Per le vittime delle stragi di Meltini e di Pian dei Brusci si veda le specifiche schede
Brozzi GioBatta, di Bartolomeo, nato a Città di Castello il 27 novembre 1920, residente a Morra, colono, celibe, ucciso da soldati tedeschi il 7 luglio 1944 a Morra.
Campi Guglielmo, di Domenico, nato a Città di Castello il 2 dicembre 1899, celibe, colono, residente a Candeggio, coniugato con Penelope Moscatelli, vittima il 13 luglio 1944 di esecuzione sommaria da parte dei tedeschi a Candeggio, voc. Caicocchi (Città di Castello).
Cavallucci Luigi, di GioBatta, nato il 30 settembre 1922 a Città di Castello, dove risiedeva, bracciante, milite della Guardia Nazionale Repubblicana, ucciso il 6 dicembre 1943 da altri militi a Città di Castello perché accusato di diserzione.
Contini Domenico, di Serafino, nato a Città di Castello il 6 giugno 1900, residente a Lugnano, bracciante, coniugato con Caterina Battistoni, deceduto il 6 luglio 1944 a Lugnano “in seguito a ferita da arma da fuoco sparatagli dai tedeschi”.
Doti Orlando, di Guglielmo, nato a Città di Castello il 24 ottobre 1919, residente a Badia Petroia, colono, ucciso dai tedeschi per “mitragliamento” l’8 luglio 1944 a Badia Petroia.
Marinelli Saturno, di Pietro Celestino, nato a Città di Castello il 12 aprile 1899, residente a Somole, colono, coniugato con Lucia Giuseppini, fucilato dai tedeschi il 28 luglio 1944 nel territorio comunale di Apecchio (Pesaro).
Poggioni Angelo, di Nazzareno, nato a Umbertide il 30 marzo 1889, residente a Città di Castello, colono, coniugato con Ida Rumori, “mitragliato dai soldati germanici” l’8 luglio 1944 a Badia Petroia (Città di Castello).
Polchi Arcangelo, di Pietro, nato a Città di Castello l’11 aprile 1882, residente a Galliano, colono, coniugato con Ester Simoncini, fucilato dai tedeschi il 10 luglio 1944.
Regini Domenica, di Luigi, nata a Città di Castello l’11 febbraio 1893, residente a Morra, colona, sposata con Bartolomeo Brozzi, uccisa dai soldati tedeschi il 7 luglio 1944 a Morra.
Venturini Emilio, di Luigi, nato a Città di Castello il 13 giugno 1894, residente a San Biagio del Cornetto, colono, coniugato con Antonella Bartolucci, fucilato dai tedeschi l’8 luglio 1944 a San Vittorino (Città di Castello).
La Commissione Regionale per il Riconoscimento dei Partigiani dell’Umbria qualificò come “partigiani combattenti caduti” le vittime delle stragi di Pian dei Brusci e di Meltini; e inoltre GioBatta Brozzi, Guglielmo Campi e Angelo Poggioni. Non essendo stati partigiani, la qualifica appropriata avrebbe dovuto essere di “caduti per la lotta di Liberazione”.
Partigiani di Città di Castello caduti in combattimento o fucilati
Per le schede di Bacinelli Giuseppe, Bartolini Adolfo, Bellucci Candido, Bologni Aldo, Calagreti Santino, Gabriotti Venanzio, Guerrini Dario, Guerrini Giulio, si veda la specifica sezione del sito.
Partigiani non residenti nell’Alta Valle del Tevere uccisi a Città di Castello
Guerra Valentino, di Lorenzo, nato a Montedale (Mercatello, PU) il 14 febbraio 1921, militare italiano già prigioniero degli Alleati, poi al loro servizio nella lotta di Liberazione, catturato dai tedeschi e fucilato a Belvedere (Città di Castello) il 4 luglio 1944; riconosciuto partigiano combattente della 5a Brigata “Pesaro” dal 3 marzo 1944; medaglia d’argento al valor militare.
A Villa Santinelli di San Pietro a Monte (Città di Castello), il 27 marzo 1944 furono fucilati, insieme a tre compagni di Sansepolcro, i partigiani Bianchini Giustino, Forconi Spartaco, Luttini Corrado, Magnani Giuseppe, Mordaci Mauro e Sbragi Donato. Si veda la specifica scheda.
Per il testo integrale con le note e i riferimenti iconografici, si veda il mio volume Guerra e Resistenza nell’Alta Valle del Tevere 1943-1944, Petruzzi Editore, 2016.
Le fotografie nel sito, se non dell’autore, provengono per lo più dalla Fototeca Tifernate On Line.
Si chiede a quanti attingeranno informazioni e documentazione di citare correttamente la fonte.