Alla vigilia della prima guerra mondiale l’ambiente politico si manteneva molto conflittuale. I socialisti presero le distanze dai radicali di Patrizi e dai massoni e vollero affrontare le elezioni amministrative del 1914 rifiutando ogni alleanza. Una così rigida intransigenza spianò la strada al ritorno al potere dei liberal-monarchici, con il sindaco Urbano Tommasini. Il partito socialista considerava la classe lavoratrice “non ancora matura” per assumersi responsabilità di governo e non era più interessato a una coalizione che aveva sì portato il Comune a un’”ottima” condizione finanziaria, ma non si era dimostrata capace di scelte radicalmente innovatrici…
Il testo è nel documento allegato.
Le fotografie nel sito, se non dell’autore, provengono per lo più dalla Fototeca Tifernate On Line.
Si chiede a quanti attingeranno informazioni e documentazione di citare correttamente la fonte.