La democrazia e i suoi valori

La democrazia è la migliore forma di governo?
Il 65% dei giovani di essi affermano che “può avere dei problemi, ma è migliore di ogni altra forma di governo”. Invece ad essere “poco” o “per nulla” d’accordo con tale affermazione sono il 23%. Non vi sono rilevanti differenze tra i generi e tra le fasce d’età. Si nota però una leggera estremizzazione delle posizioni fra i maschi.
Inoltre arriva al 61% la percentuale di coloro che giudicano le democrazie più o meno “adatte a mantenere l’ordine”. Al contrario, sostengono che esse sono incapaci di garantire ordine e sicurezza il30% dei maschi e il 19% delle femmine. Anche tale quesito non evidenzia significative differenze di opinione tra maschi e femmine e tra le varie fasce d’età. È interessante notare che le risposte “non saprei” (quasi il 14%, con una prevalenza delle femmine sui maschi) diminuiscono sensibilmente tra la fascia d’età 15-17 anni (17%) e quella oltre i 18 anni (11%).
Abolire i partiti?
Un giovane su tre è “molto” o “abbastanza”d’accordo che “inItalia si dovrebbero abolire i partiti”. E, se mettiamo insieme chi è “poco” o “per nulla” d’accordo con un’affermazione così radicalmente antidemocratica, si arriva appena al 47%. Fa inoltre riflettere che a tale quesito abbiano risposto “non saprei” quasi il 19,7% dei giovani dei giovani, con un picco del 22% delle femmine.
Però è significativo che la difesa del ruolo dei partiti cresca con l’età e, quindi, con la frequenza scolastica: infatti la percentuale di chi ne difende il ruolo sale dal 38% tra chi ha 15-17 anni al 56% di chi ha più di 18 anni.
Non si vive bene senza democrazia
Il sondaggio rivela che per più di tre giovani su quattro (il 79% delle ragazze e il 75% dei ragazzi) è “importante” o “molto importante” vivere in un paese governato democraticamente. Solo il 14,3% non lo ritiene importante. Non emergono apprezzabili differenze tra le fasce d’età. Viene invece riaffermata una maggiore sensibilità al tema della democrazia da parte delle femmine: la forbice tra le ragazze che ritengono importante vivere in democrazia e quelle di parere opposto è 79% contro 11%; tra i ragazzi si riduce un po’ a 75% contro 16%.