I giovani e il futuro

La preoccupazione per il futuro determina nei giovani una visione pessimistica della realtà. Un futuro a tinte fosche per l'Italia e il pianeta in cui viviamo. Ben il 63% di essi si dichiara “molto” o “abbastanza pessimista” sul futuro del nostro Paese e del mondo. Un pessimismo però che sembra inquietare assai più le donne che gli uomini. Sono infatti il 73,6% le femmine pessimiste sui destini della Terra, a fronte di un 51,2% di maschi; e sono il 68,2% le ragazze pessimiste sul futuro dell'Italia, rispetto al 57,6% dei ragazzi. Ciò che succederà in Italia nei prossimi anni appare talmente complesso e misterioso che ben il 20% degli intervistati non è riuscito a rispondere a tale quesito che con un “non saprei”.

Un futuro preoccupante, dunque, tanto che il 66,5% dei giovani (un po' più i maschi delle femmine) ritiene che, per difficoltà economiche, sarà “molto” o “abbastanza difficile” mettere su famiglia. Per quest'aspetto, guardano al futuro con molto ottimismo solo circa il 12% degli intervistati.

Eppure il giovane sente di avere delle carte da giocare, di rappresentare un patrimonio su cui contare. Infatti le percentuali si ribaltano quando si parla del proprio destino. Alla domanda “che ne pensi del tuo personale futuro?”, quasi il 70% dei giovani (un po' più i maschi delle femmine) afferma di essere “molto” o “abbastanza ottimista”. I più o meno pessimisti sono appena il 10,6%.

Tutto sommato, una apprezzabile autostima e un proiettarsi con fiducia verso il futuro da parte di una generazione che avrà molto da confidare sulle proprie risorse per affrontare sfide complesse e inquietanti.