Le elezioni anticipate del 1979 confermano a Città di Castello la forza della sinistra. I pochi voti in uscita dal Partito Comunista e da Democrazia Proletaria premiano una nuova formazione, il Partito di Unità Proletaria, che ha comunque una consistenza molto modesta Stabili i socialisti; in crescita i Radicali. Flessione della Democrazia Cristiana, che perde più di 500 voti. Sul piano nazionale, il Partito Comunista non riusce, come sperava, a diventare il partito di maggioranza relativa. In allegato, il riepilogo statistico dei dati elettorali…
