Dopo l’arretramento nelle politiche del 1958, il Partito Comunista riconquista, superandoli leggermente, i livelli raggiunti nelle precedenti comunali, mantiene una supremazia di circa 10 punti percentuali sugli alleati socialisti e si candida ancora alla guida del Comune. In uno dei momenti più delicati della storia economica e sociale tifernate, viene confermato sindaco il comunista Gustavo Corba, subentrato ad Alunni Pierucci nel luglio 1958. Nello schieramento alternativo, la Democrazia Cristiana presenta una lista comune con liberali e repubblicani: il 40% di voti ottenuti è inferiore alla somma dei consensi ricevuti dai tre partiti singolarmente nelle elezioni precedenti. In allegato, il riepilogo statistico dei dati elettorali…