In molti si chiedono cosa pensino davvero i giovani di fascismo, Resistenza e valori della democrazia. Non è solo una curiosità intellettuale. In un’epoca nella quale sin troppo facilmente si mettono in discussione valori che il mondo cosiddetto “progressista” dà per scontati, è ovvio che sia proprio la gioventù a mostrarsi più vulnerabile. Infatti non può avere ancora assimilato le conoscenze per inquadrare nel modo giusto ed eventualmente combattere inquietanti comportamenti e modi di pensare che minano le idealità su cui si fonda la nostra democrazia. E poi, quando l’ignoranza, la superficialità e l’insensibilità dilagano tra gli adulti, cosa ci si può aspettare da quei giovani che, tra l’altro, sono loro “figli”?
Ecco quindi un viaggio nel loro modo di pensare senza filtri, senza pregiudizi, proprio per meglio capirli, e per starci più proficuamente assieme.
Le fotografie nel sito, se non dell’autore, provengono per lo più dalla Fototeca Tifernate On Line.
Si chiede a quanti attingeranno informazioni e documentazione di citare correttamente la fonte.