Vittime civili anghiaresi della guerra
Civile disinnesca una mina ad Anghiari.

Vittime civili della guerra ad Anghiari

Vittime di cannoneggiamenti, proiettili di artiglieria, mitragliamenti

Aquiloni Antonio, nato a Città di Castello il 1° ottobre 1878, residente ad Anghiari, colono, coniugato con Olimpia Guerrucci, deceduto il 28 luglio 1944 in loc. Mirasole, presso San Lorenzo, per “ferite multiple da mitragliamento”.

Baglioni Santa, di Olinto, nata ad Anghiari il 27 ottobre 1871, residente a Ponte alla Piera, casalinga, vedova di Carlo Valentini, deceduta il 14 ottobre 1944 nell’ospedale della Croce Rossa di Arezzo per ferita da scoppio di granata.

Bartolini Antonio, di Angiolo, nato il 22 ottobre 1885 ad Anghiari, dove risiedeva, boscaiolo, coniugato con Marianna Tofani, deceduto il 29 luglio 1944 in loc. Carmine per ferite da scheggia di granata.

Checcaglini Rosa, di Innocenzo, nata ad Anghiari il 4 dicembre 1905, residente a Viaio, colona, coniugata con Angiolo Biancucci, deceduta il 21 agosto 1944 in loc. Ca’ di Marchetto per ferite da scheggia di granata.

Del Pianta Alberto, di Angiolo, nato ad Anghiari il 25 agosto 1931, residente a Ponte alla Piera, studente e colono, deceduto il 25 luglio luglio 1944 a Ponte alla Piera per ferite da scheggia di granata.

Dragoni Primo, di Primo, nato il 17 giugno 1861 ad Anghiari , dove risiedeva, barbiere, celibe, deceduto il 29 luglio 1944 per “ferite da scheggia di granata al torace e al collo”.

Ghignoni Giovacchino, di Angiolo, nato ad Anghiari il 24 ottobre 1875, residente ad Albiano, colono, coniugato con Letizia Veri, deceduto il 26 luglio 1944 ad Albiano per “ferite multiple da arma da fuoco”.

Grazi Pietro, di Domenico, nato ad Anghiari il 2 marzo 1929, residente a Toppole, colono, deceduto il 26 luglio 1944 a Tortigliano per ferite da scheggia di granata.

Guerrieri Dorino, di GioBatta, nato a Pieve Santo Stefano il 28 aprile 1903, residente ad Anghiari, colono, deceduto il 4 agosto 1944 in loc. Casse, presso Viaio, per ferite da scheggia di granata.

Marzi Gina, di Amedea, nata ad Anghiari l’11 giugno 1920, residente Ponte alla Piera, colona, nubile, deceduta il 6 luglio 1944 a Badia Agnano, “sfollata coi padroni colpita da ordigno di guerra”.

Mondani Achille, di Girolamo nato ad Anghiari il 7 ottobre 1887, residente a Tavernelle, coltivatore diretto, coniugato con Virginia Del Pianta, deceduto il 27 luglio 1944 a Tavernelle per ferite da scheggia di granata.

Paci Aroldo, di Giovanni, nato il 26 maggio 1887 ad Anghiari, dove risiedeva, macellaio, coniugato con Giuseppa Inci, deceduto il 23 agosto 1944 all’ospedale della Misericordia di Anghiari per “ferite multiple da scoppio di granata”.

Panichi Guglielmo, di Abramo, nato il 2 aprile 1897 ad Anghiari, dove risiedeva, operaio, celibe, deceduto il 2 agosto 1944 per ferite multiple da scoppio di granata.

Polendoni Enzo, di Silvio, nato il 15 gennaio 1944, residente a Poggiolo d’Upacchi, deceduto il 22 luglio 1944 “in seguito a minorate condizioni fisiche, stante la sua tenera età, per i continui bombardamenti d’artiglieria di cui era soggetta in quel periodo la località”. La madre Esterina vide morire il figlio Enzo, di appena sette mesi, per il deperimento fisico provocato, “stante la sua tenera età, dai continui bombardamenti d’artiglieria di cui era soggetta in quel periodo la località”; alla donna mancava pure il marito, rastrellato dai tedeschi.

Pratesi Maria, di Francesco, nata a Pieve Santo Stefano il 26 giugno 1889, residente a San Lorenzo, casalinga, coniugata con Annibale Del Sere, deceduta il 30 luglio 1944 a San Lorenzo per ferite da scheggia di granata.

Procelli GioBatta, di Pasquale, nato ad Anghiari, residente a San Giustino, di anni 42, bracciante, coniugato con Lidia Comanducci, deceduto il 18 luglio 1944 a San Leo per ferite da scheggia di granata.

Primaveri Gianfranco, di Benedetto, nato il 7 giugno 1936 ad Anghiari, dove risiedeva, colono, deceduto il 14 luglio 1944 in loc. Il Palazzino per ferite da scheggia di granata.

Rosadi Bruno, di Francesco, nato ad Anghiari il 1° dicembre 1936, residente a Toppole, colono, deceduto il 17 luglio 1944 in loc. Verazzano per ferite da scheggia di granata.

Selvi Giovanni, di Francesco, nato a Sansepolcro il 7 giugno 1902, residente a San Lorenzo, colono, coniugato con Lidia Mazzi, deceduto il 27 luglio 1944 a San Lorenzo per ferite da scheggia di granata.

Tayar / Tallini Maria, di Rahmin, nata a Tripoli, residente ad Anghiari, di anni 44, vedova di Nunes Vais, deceduta il 29 luglio 1944 per ferite da scoppio di granata.

Vannocchi Giuseppe, di Pietro, nato ad Anghiari il 19 novembre 1892, residente a Pietto, agente di beni, coniugato con Ottorina Del Pia, deceduto il 15 luglio 1944 a Pietto per “ferite d’arma da fuoco al torace e alla coscia destra per mitragliamento aereo”.

Sono inoltre deceduti nel territorio di Anghiari i non residenti

Billi Agata, di Saverio, nata a Todi, residente a Roma, di anni 67, casalinga, sposata, deceduta il 31 luglio 1944 in loc. Le Lame, presso Galbino, per ferite da scoppio di granata.

Biserni Mario, di Pasquale, nato Verghereto il 3 marzo 1894, residente a Verghereto, colono, coniugato con Rita Giulia Manenti, deceduto il 19 giugno 1944 il loc. San Piero, presso Toppole, per scoppio di granata.

 

Vittime di mine e residuati bellici nel 1944

Per le vittime della di mina posta dai tedeschi nella caserma dei carabinieri

ed esplosa il 18 agosto 1944 si veda la specifica scheda

Bassani Ottavio, di Francesco, nato ad Anghiari l’11 dicembre 1939, residente a Ticchiena, deceduto il 19 settembre 1944 all’ospedale di Arezzo per ferite da scoppio di mina.

Bianchini GioBatta, di Antonio, nato il 23 giugno 1883 ad Anghiari, dove risiedeva, colono, coniugato con Maria Sabrina Tarducci, deceduto il 21 ottobre 1944 in loc. Poggiolo d’Upacchi per ferite multiple da scoppio di mina.

Dell’Omarino Daniele, di Angiolo, nato ad Anghiari il 28 marzo 1870, residente a Upacchi, coltivatore diretto, coniugato con Lucia Alunni, deceduto il 12 ottobre 1944 a Toppole per setticemia conseguente a ferite da scheggia di mina.

Falcinelli Angiolo, di Giuseppe, nato ad Anghiari il 4 settembre 1933, residente a Viaio, studente e colono, deceduto il 2 ottobre 1944 a Viaio per “ferite da scoppio di ordigno esplosivo”.

Giorgeschi Giovanni, di Giovacchino, nato il 13 gennaio 1934 ad Anghiari, dove risiedeva, colono, deceduto il 10 settembre 1944 all’ospedale della Misericordia di Anghiari per ustioni da incendio.

Meozzi Orlando, di Nello, nato ad Anghiari il 3 gennaio 1926, residente a Bagnolo di Tavernelle, colono, celibe, deceduto l’11 ottobre 1944 all’ospedale di Sansepolcro per “amputazione della gamba e commozione generale da scoppio di mina”.

Rossi Alighiero, di Francesco, nato ad Anghiari il 12 ottobre 1907, residente a Bagnolo di Tavernelle, muratore, coniugato con Ines Taddei, deceduto l’11 settembre 1944 all’ospedale della Misericordia di Anghiari per “ustioni per incendio di polvere da sparo”.

Rossi Giovanni, di Floriano, nato ad Anghiari il 6 maggio 1875, residente a Chiavaretto, bracciante, coniugato con Maria Santa Paci, deceduto il 1° novembre 1944 all’ospedale di Arezzo per “ferite da scoppio di mina”.

 

Vittime di mine e residuati bellici dal 1945 al 1949

Bernardini Primo, di Fortunato, nato a Sansepolcro il 9 febbraio 1896, residente a Motina, colono, coniugato con Rina Berni, deceduto il 13 luglio 1945 a Colle Alto (Anghiari) per esplosione di mina.

Gherardi Alberto Vittorio, di Francesco, nato ad Anghiari il 4 novembre 1929, residente a San Leo, colono, deceduto il 6 aprile 1945 a San Leo per “sfracellamento per scoppio di bomba da mortaio”.

Marzi Vittorio Domenico, di Francesco, nato ad Anghiari il 15 aprile 1938, residente a Motina, di padre barrocciaio, deceduto il 28 aprile 1947 a Motina per “ferite multiple da scheggia di proiettile”.

Natalini Ottavio, di Lazzaro, nato ad Anghiari il 21 giugno 1895, residente a Tavernelle, scalpellino, coniugato con Pina Nannicini, deceduto il 14 marzo 1949 a Tavernelle per “frattura cranica e ferite multiple da scoppio di mina”.

Scortecci Mattio, di Guido, nato a Citerna il 16 marzo 1938, residente a Tavernelle, deceduto il 26 marzo 1945 all’ospedale di Sansepolcro per “ferite gravi all’addome da scoppio di bomba e shock traumatico”.

Valbonetti Fausto, di Giuseppe, nato ad Anghiari il 4 marzo 1940, residente a Maccarino, studente e colono, deceduto il 24 giugno 1946 all’ospedale della Misericordia di Anghiari per “ferite mortali da scoppio di esplosivo”.

Sono inoltre deceduti ad Anghiari i non residenti

Galli Luciano, di Lepanto, nato a Bengasi (Libia), residente a Firenze, di anni 20, ucciso il 27 luglio 1946 dallo scoppio del deposito munizioni di Renicci.

Scala Delio, di Ferdinando, nato e residente a Firenze, di anni 38, deceduto il 27 luglio 1946 per lo scoppio del deposito munizioni di Renicci.

 

Vittime di fucilazioni, esecuzioni sommarie e rappresaglie

Per i decessi di Oraldo Giommoni, don Domenico Mencaroni, Dina Primitivi e Italo Tuti, si veda la specifica scheda

 

Vittima di militari alleati

Nespoli Gaetano, di Giuseppe, nato ad Anghiari il 21 settembre 1895, residente a Valialle, capo muratore, coniugato con Marianna Zanchi, ucciso a colpi di arma da fuoco il 25 agosto 1944 a Valialle presso Galbino (Anghiari) da soldati alleati.

 

Altri casi

Rossi Teresa, di Benedetto, nata ad Anghiari il 12 agosto 1936, residente a Catigliano, deceduta il 26 giugno 1944 a Casaccia di Sotto (Anghiari) per “ferite e fratture multiple-anemia acuta”.

Ruggeri Loris, di Adamo, nato ad Anghiari il 20 novembre 1926, residente a Toppole, colono, celibe deceduto a Poggio (comune di San Veriano) il 5 ottobre 1947.

Per il testo integrale, con le note e i riferimenti iconografici, si veda il mio volume Guerra e Resistenza nell’Alta Valle del Tevere 1943-1944, Petruzzi Editore, 2016.