Nato a Città di Castello il 3 gennaio 1884 da padre tifernate (Angelo) e da madre montonese (Neomisia Reali), di estrazione popolare, si pagò gli studi con la sovvenzione della Fondazione Segapeli. L’accettazione della borsa di studio è del 22 ottobre 1899, ed in essa Giulio Pierangeli si impegna a professare la religione cattolica e a seguire gli studi in scienze legali. Godé della sovvenzione frequentando il liceo prima a Pesaro, poi a Perugia (dove era ospite del collegio “La Sapienza”). Fu iscritto all’Università di Roma, e usufruì del sussidio anche oltre la laurea, per l’anno di praticantato presso lo studio romano dell’avvocato Raffaello Ricci, fino al 1907
Le fotografie nel sito, se non dell’autore, provengono per lo più dalla Fototeca Tifernate On Line.
Si chiede a quanti attingeranno informazioni e documentazione di citare correttamente la fonte.